Diffamazione, Cassazione: no al carcere per i giornalisti

Il blog di Barbara Ruggiero

La Cassazione dice “no” al carcere per i cronisti colpevoli di diffamazione a mezzo stampa. I giornalisti in quanto categoria sono – scrive la Cassazione in una storica sentenza – “attualmente oggetto di gravi ed ingiustificati attacchi da parte anche di movimenti politici proprio al fine di limitare la loro insostituibile funzione informativa”. La sentenza numero 12203, della V Sezione Penale della Suprema Corte, è stata depositata nella giornata di ieri ed esorta a non infliggere la pena del carcere in caso di condanne per diffamazione ma solo multe. “La libertà di espressione – si legge in uno stralcio della sentenza pubblicata dall’Agi – costituisce un valore garantito attraverso la tutela costituzionale dei diritto/dovere di informazione” che impone “anche laddove siano valicati i limiti del diritto di cronaca e/o di critica, di tener conto, nella valutazione della condotta del giornalista, della insostituibile funzione informativa esercitata dalla categoria di appartenenza” Laddove…

View original post 231 altre parole

Pubblicato da Renato Augelli

content creator, giornalista, referente comunicazione istituzionale, architetto, analista di sistema.

Lascia un commento